Maggio dei monumenti
di Luigi Rezzuti
Come ogni anno, il mese di maggio è dedicato ai monumenti e quest’anno il tema della venticinquesima edizione sarà “Il diritto alla felicità”.
Per tutto il mese, sarà possibile visitare palazzi storici, teatri, chiese, musei, e quant’altro.
Tra gli eventi da non perdere c’è il “ ‘700 dei lumi”, espressione della vivacissima fioritura culturale e artistica della seconda metà del ‘700 (in pittura, scultura, architettura, musica, letteratura, filosofia, teatro etc.) che costituisce il filo conduttore delle iniziative, dedicate a Gaetano Filangieri (nella foto), uno dei massimi giuristi e pensatori dell’Illuminismo napoletano, e non solo.
Lo ha annunciato l’assessore alla cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, facendo il punto sulle prossime iniziative culturali in città, che si articoleranno in mostre, visite guidate, reading, concerti e manifestazioni teatrali di vario genere.
Altro evento, “La festa Europea della Musica”, che sarà dedicata a Fabrizio De Andrè, a vent’anni dalla sua scomparsa.
Il Natale ha l’albero, la Pasqua ha l’uovo e il Primo Maggio ha il Concertone.
La location, quest’anno, è Piazza Dante, una delle Piazze più importanti e da sempre luogo di ritrovo di napoletani e turisti.
Un’occasione speciale per vivere uno dei luoghi del centro storico partenopeo in modo diverso, all’insegna della condivisione della musica e delle emozioni che solo un concerto sa regalare.
Si avvicenderanno sul palco tantissimi artisti.
Inoltre, proprio in questi giorni la città ha celebrato il teatro di figura nella Sala Giunta del Comune. L’assessore Nino Daniele ha consegnato al maestro burattinaio Adriano Ferraiolo un riconoscimento della Città di Napoli.
Ferraiolo, con la sua compagnia, è l’erede di una vera e propria dinastia di artisti del teatro di figura, artisti girovaghi che, da oltre centocinquanta anni, di generazione in generazione, trasmettono e rinnovano l’amore per una forma d’arte che è, allo stesso tempo, popolare e colta.
Nel corso della mattinata il maestro guarattellaio, Bruno Leone, con Nino Daniele e Franco Coticelli, docente di Storia del Teatro, ha presentato alla stampa l’apertura della prima “Casa delle Guarattelle”, che è stata inaugurata con una vera e propria festa, corredata da parate, spettacoli, visite guidate e concerti per Pulcinella, fino a sera.
Ed è giusto che sia stata inserita in questo nostro “Maggio dei Monumenti”, trattandosi di una forma d’arte tipicamente napoletana.
Altro evento da non perdere è l’apertura al pubblico della Casa Massonica che organizzerà visite guidate per questa tradizionale rassegna che, come sempre, spalanca le porte dei siti artistici e culturali della città.
Le date fissate sono cinque: 4, 11, 18, 25 maggio e 1° giugno.
Sarà possibile visitare anche una mostra fotografica di ispirazione esoterica, realizzata da Libero De Cunzo.
L’esposizione, che ha riscosso grande successo a Castel dell’Ovo nel periodo natalizio, rimarrà allestita nelle cinque date fissate dalla Casa Massonica napoletana, che fu acquistata nel 1916 per iniziativa di Vincenzo Vigorita e fu requisita dai fascisti, nel primo periodo del regime mussoliniano, e assegnata a un dopolavoro ferroviario.
Fu restituita, poi, ai legittimi proprietari, nel 1943, grazie all’interessamento di alcuni Fratelli, aiutati dal Colonnello Charles Poletti, italo-americano ed esponente della Massoneria statunitense.
(Aprile 2019)