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E’ arrivato l’autunno

 

di Luigi Rezzuti

 

L’autunno è la stagione che ci accompagna verso l’inverno.

Ufficialmente inizia con l’Equinozio d’Autunno il 23 settembre. Quest’anno ha un po’ tardato. Infatti è arrivato solo verso la fine di settembre portando con sè pioggia e freddo.

Dopo mesi di sole, mare e sabbia tra i capelli, l’arrivo dell’autunno segna per molti la fine dei sandali, della minigonna e delle giornate in spiaggia.

La stagione delle foglie al suolo, però, non deve essere motivo di tristezza in quanto, dopo mesi passati a mangiare insalate, ghiaccioli, gelati, granite, pasta fredda e prosciutto con il melone, possiamo tornare ai cibi ipercalorici.

Ricominciamo ad utilizzare il forno, ci prepariamo per le cene a base di zuppe.

Ora che il freddo torna a farci visita, non possiamo rinunciare a un thè caldo con qualche biscotto e un amaro, la sera.

Diciamo, purtroppo, addio all’odore di salsedine e crema solare, ma facciamoci consolare dall’autunno che presenta una serie di profumi, accoglienti e caldi, sorprendenti, come quello della legna, bruciata nel camino, l’effluvio delle caldarroste, che penetra nelle narici, la fragranza del muschio, l’aroma della terra bagnata e, soprattutto, l’inconfondibile odore di foglie che cominciano a decomporsi.

Ogni stagione ha i suoi colori predominanti e quelli dell’autunno sono bellissimi.

Le foglie degli alberi sono pigmenti di un quadro a toni caldi, dove il giallo, arancione e il rosso si sposano perfettamente con il marrone e il grigio dei tronchi degli alberi.

I tramonti più intensi e la tonalità plumbea del cielo sono la cornice perfetta per l’opera d’arte autunnale.

Se abitate in città, concedetevi un weekend per evadere e andate a godere delle tinte e delle sfumature di questi mesi di ottobre e novembre.

Smettiamo di odiare il vicino di ombrellone con la tartaruga scolpita sull’addome, ci teniamo il nostro airbag nella pancia.

Finalmente possiamo smettere di farci una doccia ogni 20 minuti per il terrore dell’odore sgradevole, a causa delle troppe sudate.

L’autunno è il fischio d’inizio del nuovo anno. Gli inizi sono quasi sempre piacevoli.

Certo, bisogna fare i conti con la sveglia, alzarsi presto al mattino per andare al lavoro, ma ci si ritrova con gli amici e con i colleghi, magari perchè in giro per le vacanze.

La sera ci adagiamo sul divano e riprendiamo il frenetico movimento delle dita per decidere da quale programma, film o serie televisiva ci faremo accompagnare verso l’ora della buona notte.

Fuori piove e tira vento, ma godiamo nel sapere di essere al caldo, davanti al nostro programma preferito.

Alterniamo le serate con gli amici, giocando al Monopoli, Risiko o al Mercante in Fiera, sgranocchiando qualcosa, oppure c’è la serata con il libro sotto le coperte: intramontabile.

Potete essere la persona più gelida e cinica di questo mondo, ma non potete non riconoscere quanto sia piacevole riscaldarsi, abbracciati al proprio partner, sotto il piumone, o con un buon calice di vino, davanti a un fuocherello.

Siamo in casa, ma senza annoiarci: beviamo cioccolata calda mentre fuori piove e stiamo insieme a un nostro amico o amica, giochiamo, sereni, con i nostri figli o riposiamo con il gatto sulla pancia.

Le coccole sono la cura ideale per scacciare il primo freddo, che penetra nelle ossa.

(Ottobre 2020)