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GLI ILLECITI DELLA “SIGNORA”

 

di Luigi Rezzuti

 

A partire dal processo di calciopoli dove la Juventus se la cavò con una retrocessione in Serie B, ha continuato con altri illeciti, vedi il caso doping dove se la cavò con “Il fatto era un reato, però era prescritto”.

Come ormai ben sappiamo, la storia della Juventus è sempre stata all’insegna di illeciti sportivi.

Non ultimo la notizia che, ancora una volta, a sconvolto il mondo del calcio italiano ed internazionale portando alle dimissioni del presidente Andrea Agnelli e di tutto il C.d.A.

La scelta è arrivata a margine dell’indagine “Prisma” inchiesta legata al caso plusvalenze e alla cosiddetta “manovra stipendi”

Questa rivoluzione comporterà enormi cambiamenti all’interno di una delle famiglie più importanti d’Italia e del gruppo Exor.

Le dimissioni dei Consiglieri di Amministrazione della Juventus rappresentano un atto di responsabilità, che mette al primo posto l’interesse della Società” ha detto a riguardo il numero uno proprio di Exor, nonché cugino dell’ormai ex presidente della Juve, John Elkann, commentando l’accaduto.

Un vero e proprio terremoto, le cui conseguenze non sono ancora chiare.

In casa Juve si vivono ore decisamente complicate, dalle notizie che sono circolate arrivano anche quelle di Massimiliano Allegri che rompe il silenzio: “Il terremoto che ha colpito la società bianconera potrebbe avere conseguenze anche sulla squadra, quindi provo a tenere i giocatori isolati da quanto è accaduto nei quadri societari”.

Cosa può succedere adesso? Serve capire se esistono gli estremi a procedere per il caso ‘plusvalenze, e quelli delle scritture private con i giocatori.

Se eventuali attività illecite hanno consentito di ottenere l’iscrizione al campionato, la sanzione potrà andare dalla “penalizzazione di uno o più punti in classifica” alla “retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza” fino all’eventuale esclusione dal campionato.

Se le discrepanze dei bilanci non risultassero influenti per l’iscrizione al campionato, le Sanzioni sarebbero limitate ad una multa e all’inibizione dei dirigenti coinvolti.

Tra l’’altro potrebbero essere coinvolti anche i giocatori, che rischiano una squalifica di durata non inferiore a un mese.

Andrea Abodi, commentando la vicenda ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di sapere presto cosa sia successo e che vengano assunte decisioni per ridare credibilità al sistema, nel principio dell’equa competizione. Ed è evidente che negli ultimi anni non è successo”.

Intanto riprende il campionato di Serie A dopo i mondiali del Qatar e, il Napoli dovrà affrontare un tour di forza ad iniziare il 4 gennaio, fuori casa, con l’Inter, poi l’8 gennaio ancora fuori casa con la Sampdoria e il 13 gennaio 2023 l’incontrodovrà incontrare in casa la Juventus.

FORZA NAPOLI.

(Dicembre 2022)