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“LA GRANDE BELLEZZA”

 

di Luigi Rezzuti

 

Paolo Sorrentino nasce a Napoli il 31 maggio 1970. Regista, sceneggiatore e scrittore, è un Vomerese d.o.c.

Dopo aver studiato per alcuni anni alla facoltà di Economia e Commercio, a 25 anni decide di lavorare nel mondo del cinema.

Esordisce con un cortometraggio “Un paradiso”, dopo qualche anno inizia a lavorare anche per la televisione scrivendo alcuni episodi della serie televisiva, “La squadra”.

Debutta col lungometraggio “L’uomo in più”, protagonista Tony Servillo, che poi sarà presnte in molti suoi film, tra cui il capolavoro “Il divo”, ispirato alla figura di Giulio Andreotti.

Nel2009 pubblica per Feltrinelli il suo primo romanzo “Hanno tutti ragione”, ottenendo la candidatura al Premio Strega.

Tra i film di maggiore successo ci piace ricordare “Le conseguenze dell’amore” vincitore di cinque David di Donatello e, infine, “La grande bellezza” vincitore dell’Oscar che torna in Italia dopo 15 anni.

A conquistare l’ambita statuetta fu Roberto Benigni con “La vita è bella”.

Sorrentino ha ricevuto il premio accompagnato sul palco da un entusiasta Tony Servillo e dal produttore Nicola Giuliano.

Egli nel ricevere l’Oscar ha detto : “Per realizzare questo film mi sono ispirato a Federico Fellini, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona”.

Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha commentato : “In queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo. Ma il momento dell’orgoglio italiano per Sorrentino e “La grande bellezza” ci sta tutto”.

Il ministro dei beni culturali, Franceschini, Ha dichiarato : “ L’Oscar sarà per l’Italia un’iniezione di fiducia in se stessa”.

Cpomplimenti sono arrivati anche dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano mentre il presidente della V° Municipalità Vomero – Arenella Mario Coppeto, ha dichiarato : “ Con l’Oscar Paolo Sorrentino si conferma un grande autore che fa grande il cinema italiano. Dopo De Sica, Rossellini, Visconti, Tornatore, Salvadores e Benigni anche Paolo Sorrentino entra nell’Olimpo dei grandi nomi della cinematografia internazionale. Di ciò sono fiere l’Italia e Napoli, Di ciò sono orgogliosi il Vomero e la V° Municipalità perché Paolo Sorrentino è figlio del territorio collinare. Sorrentino è già intervenuto nelle scorse settimane per sostenere l’iniziativa contro la chiusura dl cinema Arcobaleno. Il mio ausppicio è che oggi una testimonianza così autorevole possa scoraggiare chi pensa di sottrarre spazi culturali. Anche perché “La grande bellezza” del cinema, è la rappresentazione del lavoro di un autore e degli attori, e ciò avviene innanzitutto nelle sale cinematografiche attraverso la proiezione. Difendere le sale significa difendere il cinema. Napoli ed il Vomero da oggi annoverano un Premio Oscar e di ciò l’intera comunità potrà giovarsi. Mi aspetto, quindi, un’inversione di tendenza che dia al cinema ed alle sale una nuova forza per ripartire. Voglio, infine, a nome personale e dell’intero Consiglio di Municipalità esprimere la nostra gioia e l’augurio a Paolo Sorrentino e a Tony Servilli per il prestigioso premio, ampiamente meritato”.