Al Teatro Troisi Paolo Ferrari e Valeria Valeri in “Lettere
d’amore”
Al Teatro Troisi vanno in scena Paolo Ferrari e Valeria Valeri in “Lettere d’amore” (Love Letters) commedia di A. R. Gurney rappresentata per la prima volta a Broadway nel 1990 e replicata in Italia da oltre dieci anni grazie ad un testo intramontabile, coinvolgente, attuale. Allo spettacolo partecipa la Compagnia de i “Piccoli per caso” prima compagnia professionale in Italia formata da ragazzi dagli 11 ai 17 anni fondata dai registi Veruska Rossi e Guido Governale; ogni sera si alternerà in scena una coppia di giovani attori che aprirà lo spettacolo e darà voce ai due protagonisti da bambini. La scenografia è essenziale, due scrivanie, due sedie per una grande prova teatrale magistralmente interpretata da due superlativi ed esperti attori. Lo spettacolo racconta la storia di Andy e Melissa, profondamente diversi tra loro per carattere e condizione sociale; Andy e’ riflessivo, timido a tratti introverso ma al tempo stesso ambizioso e determinato. Melissa è il suo esatto contrario ricca, vivace, disinvolta ai limiti dell’irresponsabilità e dell’autolesionismo Ciò che unisce i due personaggi così diversi tra loro è un costante rapporto epistolare nato sui banchi di scuola con scambio di bigliettini,i due protagonisti nonostante le vicende della vita che li portano a vivere lontano continueranno a scriversi sino alla vecchiaia ed oltre la vita stessa; vivranno storie d’amore, si sposeranno, avranno figli e continueranno ancora a scriversi, Con le loro lettere si rincorreranno, si ameranno e si odieranno ma continueranno sempre ad aver bisogno l’uno dell’altra. Andy intraprenderà la carriera militare e con il passare degli anni approderà prima alla professione legale e poi abbraccerà la carriera politica divenendo senatore, avrà una moglie, dei figli. Melissa diverrà un’artista, sposerà un uomo che non ama e che non la ama, avrà due figlie ma il suo carattere fragile la porterà ad essere preda dell’alcolismo, perderà l’amore delle figlie, la passione per l’arte, il rispetto di se stessa. I due si rincontreranno in età matura e capiranno di essersi sempre amati o almeno ne avranno l’illusione ma ormai non potranno più cambiare le loro vite e si perderanno di nuovo ma continueranno ancora a scriversi; ad una ultima lettera di Andy che chiede ancora a Melissa di incontrarsi non vi sarà risposta; Melissa muore, uccisa dai suoi fantasmi interiori, dalle sue paure. Andy scriverà quindi una lettera alla madre della sua compagna di penna e si illuderà di poter ancora parlare per un’ultima volta con la sua amata. Lo spettacolo e’ travolgente, emozionante, il pubblico è rapito in un vortice di contrastanti emozioni. In un atto unico i due protagonisti raccontano la storia di due ragazzi che crescono, affrontano la vita, diventano adulti, invecchiano, si amano, si detestano, si rincorrono, si sfuggono. Paolo Ferrari e Valeria Valeri sono straordinari, eccelsi, con la loro voce seduti alla scrivania creano un’atmosfera magica, rendono visibili i volti dei personaggi i luoghi, gli eventi di cinquanta anni di storia americana. Alla fine dello spettacolo il pubblico applaude a lungo. Si lascia la sala con una dolce malinconica emozione.