I PAESINI PIU’ BELLI D’ITALIA.1
a cura di Luigi Rezzuti
Dal Nord al Sud la nostra penisola è disseminata di borghi e paesini medioevali di enorme interesse architettonico, archeologico e paesaggistico.
Avolte sembrano tutti uguali questi luoghi che, di solito, sono arroccati su rocce o monti, ma ognuno di essi racconta una storia diversa e presenta un diverso paesaggio mozzafiato.
Il nostro vuole essere un viaggio alla ricerca dei più importanti luoghi senz’altro da visitare.
Quale bisogno c’è di andare all’estero quando abbiamo tante bellezze da scoprire?
Iniziamo, dunque, il nostro viaggio dal nord al sud attraversando man mano l’Italia, soffermandoci borgo dopo borgo per raccogliere le note più interessanti da conoscere e far conoscere.
VERNAZZA in Liguria.
Arrivando dal mare Vernazza sembra venirci incontro. Gli antichi Romani venivano a caricare le anfore di vernaccia. Sulla piazza una chiesa che pare sfidare il mare, poi la chiesa di Santa Margherita di Antiochia che presenta due particolari: la Torre a pianta ottagonale e l’ingresso posto lateralmente alla facciata. All’interno tre navate di pietra nera locale e, sul lato destro, il tabernacolo gotico. Vernazza, oltre alle tipiche case a schiera dei borghi marinari, presenta porticati sormontati da archi. Del Santuario della Madonna di Reggio e da Santa Bernardino si spazia dalla Corsica alle Alpi Marittime. La chiesa di S. Lorenzo ha il fonte battesimale in marmo bianco di Carrara.
CASTELVECCHIO anch’esso in Liguria.
E’ il più bello dei borghi della Val Neva, sorge intorno al Castello che lo domina. E fu costruito nel XI sec. Ad esso si accede attraversando strette e tortuose viuzze. Le antiche case di pietra, i portali di tufo, le cornici bianche delle finestre caratterizzano il luogo. Dalla strada si raggiunge un poggio dove è edificato il Santuario della Madonna delle Grazie.
OSTANA in Piemonte.
Ostana è un piccolo paese panoramico sulla Valle del Po, con vista sul gruppo dei monti del Monviso. Il Po lambisce il suo territorio. Ovunque si ammira l’architettura spontanea, che fonde il legno con la pietra. Qui dominano le betulle e i larici con sottobosco di lamponi e mirtilli. La più caratteristica della borgata è rappresentata senz’altro da La Rua e Miribrart, quest’ultima con le sue case addossate le une alle altre con pascoli sospesi tra rupi e valloni. Proseguendo, s’incontra la chiesetta di San Bernardino dove è stato riportato alla luce un pregevole affresco medioevale. Il panorama sale di quota, si fa sempre più spettacolare. A Punta Sellazza si ammira tutta la catena alpina con il Monviso, il monte Rosa e il Cervinio.
CASTELPONZONE in Lombardia.
Posto tra il Mantovano, il Cremonese e il Parmese, in un territorio ricco di storia, incontriamo il borgo di Castelponzone di sapore rinascimentale. La settecentesca chiesa dei Santi Faustino e Giovita contiene un quadro di Santa Lucia del Genovesino.
ASOLO in Veneto.
Con l’antica fontana sovrastata dal leone di S. Marco, entri in Asolo. Nella Cattedrale si trovano gli stemmi dei podestà asolani. In questo piccolo borgo si possono ammirare palazzi e case del Quattrocento, di notevole spessore artistico come palazzo Polo, casa Tabacchi, dove Browing scrisse i versi asolando, villa Freya, casa Manieri, che ospitò il musicista Veneziani, la chiesa di S. Gottardo. il Castello della Regina, ora casa Duse. Proseguendo, palazzo Pasquali con la lapide a ricordo del soggiorno di Napoleone e Freya Stark.
VALVASONE in Friuli Venezia Giulia.
Nel Castello medioevale si conservano camere con stucchi e affreschi pregevoli, un teatrino e un mulino del ‘400. Opere architettoniche importanti nell’antico Convento dei Frati Serviti del ‘400. Nel Duomo, edificato alla fine del ‘400, c’è l’unico organo del ‘500 veneziano esistente in Italia e la reliquia eucaristica della Sacra Tovaglia (1294 o 1394). Inoltre nella chiesa di San Pietro si possono ammirare importanti affreschi del XIV e XV sec.
(Novembre 2014)