A NAPOLI CONTRO IL TUMORE AL SENO
di Laura Colucci
Nel mese di dicembre la nostra città è stata teatro della campagna di sensibilizzazione contro il tumore al seno. Anche nelle tematiche della fiction “Un posto al sole” è stato trattato questo argomento nella trama stessa dello sceneggiato. La campagna, promossa da “al femminile.com”, con il patrocinio della Regione Campania, ha avuto l’obiettivo di fare informazione specifica sul tumore al seno, alimentando il dibattito sulla patologia e stimolando le stesse donne alla discussione di esperienze e timori. Si stima, infatti, che siano ancora poche le donne campane che si sottopongono agli esami diagnostici di routine come la mammografia o l’ecografia, sebbene solo in Campania si registrino ogni anno più di 100 nuovi casi ogni 100000 soggetti.
Negli ultimi 30 anni la ricerca scientifica ha compiuto importanti passi in avanti, modificando significativamente le possibilità di cura della malattia e migliorando la qualità di vita delle pazienti, grazie allo sviluppo di terapie personalizzate, più efficaci e meglio tollerate. Il tumore al seno, tuttavia, ha volti diversi e il primo passo per sconfiggerlo è imparare a conoscerlo nella sua complessità. Al fianco delle terapie innovative, fondamentale è la consapevolezza della patologia ed è il cardine sul quale si muove la campagna IL FUTURO HA BISOGNO DI TEMPO, la cui finalità è far camminare insieme l’informazione sui progressi della scienza e la condivisione delle proprie esperienze con quelle di altre pazienti. Per quanto concerne prognosi e trattamenti, chirurgia, radioterapia e chemioterapia sono termini entrati ormai nel vocabolario comune. Restano invece ancora poco conosciute le terapie endocrine e l’esistenza dei farmaci biologici.
(Gennaio 2015)