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Luglio 2015: FA CALDO!

 

di Mariacarla Rubinacci

 

 

Caldo, calore, caldamente, calorosamente, calorie.

Con questo anticiclone africano che sta riscaldando le giornate, il lessico sembra che abbia un’unica radice: cal…..

Si boccheggia, con la lingua fuori come quella dei cani stanchi, si sbuffa con le gote gonfie di aria afosa, si sbaffa a più non posso acqua a garganella, si lecca a larghe falde il grosso gelato, che cola inzaccherando le dita, si smagrisce (magari questo è un bene!) per le poche calorie che si è obbligati a ingurgitare. Infatti i pomodori fanno rima con gli odori, la mozzarella si accompagna con la panella, il melone fa la smorfiaal peperone e gli intingoli, la fritture, la pasta al forno, sono andati in ferie!!!

L’estate è arrivata e allora, inseguendo il testo di una vecchia canzone: “…tutti al mare a mostrare le ch….chiare!”

Ridiamocela su un po’, per dimenticare che tutto questo sfacelo di caldo è dovuto all’egoismo e all’incoscienza dell’uomo, (di noi?), che non pensa all’inquinamento atmosferico. Ma poi, cosa ci possiamo fare “noi” , umili e fragili cittadini. Non possiamo certo andare a chiudere le ciminiere delle fabbriche, non possiamo non usare  più con la macchina per non essere colpevoli dello smog….

Che tristezza. L’estate è pur sempre la stagione del riposo mentale, delle bevute di acqua fresca, profumata di limone, di leccate di gelati alla frutta, di tuffi nel bel mare azzurro, di sventagliate fragorose delle signore sedute sulle panchine, sotto gli alberi, a raccontarsi l’ultimo gossip del vip del momento, della corsa al supermercato, in prossimità del reparto formaggi e affini per rinfrescare il corpo cotto come un polipo verace.

Passerà anche questa di estate, con la sua coda rosso fuoco, come la mostra il meteorologo in tv, dopo averci inondati con il suo “tormentone” d’annata che fa rima con “anticiclone”.

Buona Estate, cari lettori de “Il Vomerese”.

Ce la racconteremo a settembre.

(Luglio 2015)