NEWS

Pittura napoletana fra Otto e Novecento. Tradizionalisti e innovatori   di Antonio La Gala        Fra il 1860 e il 1880 la pittura napoletana accrebbe...
continua...
Parlanno ’e poesia   di Romano Rizzo   Ernesto Ascione. Ernesto Ascione, apprezzato ed affermato nell’arte della fotografia, solo in tarda età si...
continua...
E' IL TEATRO, BELLEZZA!       (Maggio 2022)
continua...
UN RICORDO INDIMENTICABILE   di Luigi Rezzuti   Questo non è un racconto d’amore, ma solo un ricordo che porterò per sempre nel mio cuore. Avevo 18...
continua...
 SEGNALIBRO   LIBRI Da leggere   Parole. Estranee al linguaggio corrente, definite con dotta competenza dalla Treccani: ‘Ipotiposi’, ‘persiflage’,...
continua...
 La grande Illusione   di Alfredo Imperatore   Marx ed Engels hanno formulato una dottrina che rappresenta l’evangelo dei “protestanti...
continua...
La tradizione del culto francescano in Campania   di Antonio La Gala   San Francesco, durante i suoi viaggi, passò anche per la Campania, dove...
continua...
Giovanni Panza, pittore  senza problematiche   di Antonio La Gala   Giovanni Panza (Miseno, 1894-1989), teorizzava che la vita di ogni persona è...
continua...
Miti napoletani di oggi.85 EVEMERISMO NAPOLETANO   di Sergio Zazzera   Evemero di Messene del Peloponneso è un mitografo, vissuto fra il IV e il III...
continua...
UNA STAGIONE CALCISTICA STORTA   di Luigi Rezzuti    Durante il periodo precampionato tutti affermavano che questa stagione 2019/2020 sarebbe stata...
continua...

ANDIAMO A TEATRO

 

a cura di Marisa Pumpo Pica

 

TEATRO TASSO

Direzione Artistica Giampiero Notarangelo

Via Tasso 169. Napoli           Tel. 081 66 94 80

www. teatrotassonapoli.it                     Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cartellone di Prosa  

2015  - 2016

Sabato 24 e Domenica 25 Ottobre 2015 la Compagnia Gli Artigiani del Teatro in FINALMENTE MAMMA  di Ciro Puglia

Regia di Carlo Valastro

In breve, la trama:

Donna Rachele e Don Alberto, coppia benestante, sposata da molti anni, non sono riusciti ad avere figli e decidono di adottare una bambina. Chiedono  ad un avvocato di essere aiutati per l’adozione. Donna Rachele, intanto, sfoga tutte le sue frustrazioni su Rusina, la cameriera, che passa per una poco di buono perché corteggiata con eccessiva insistenza dai due lavoranti di casa, Vincenzo e Peppino. Quando alla masseria di Don Alberto si presentano la piccerella da adottare e una suora, che le fa da accompagnatrice, sorge il problema: la piccerella è troppo grande di età e ha un carattere ribelle ed autoritario, tanto da potersi pensare addirittura posseduta dal demonio. Il veterinario e il prete del paese cercano di liberare la ragazza dalla possessione, ma non ci riescono. I loro tentativi falliscono miseramente, sottoposti come sono ad aggressioni anche fisiche che li fanno desistere dai loro intenti.

Il finale è tutto  da scoprire: gli intrighi e le situazioni più strane vengono alla luce. La commedia offre molti spunti comici, con situazioni assurde e divertenti che, tuttavia, spingono, lo spettatore anche a riflettere sulle problematiche dell'uomo e della vita.

(Ottobre 2015)

BilerChildrenLeg og SpilAutobranchen