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LIBRI - Incontro a Roma con la poetessa serba Duška Vrhovac

 

di Giorgio Linguaglossa 

 

Presso l’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Roma, si è tenuto, nei giorni scorsi, un interessante incontro con Duška Vrhovac, una delle più rilevanti poetesse della Serbia contemporanea, tradotta nel mondo in 20 lingue. Occasione dell’incontro, la recente pubblicazione del libro Quanto non sta nel fiato, FusibiliaLibri, unica edizione in lingua italiana dell’autrice serba.

L’opera, curata da Ugo Magnanti  e prefata da Ennio Cavalli, ha il merito di proporre la poesia della Vrhovac al lettore italiano in modo organico ed esauriente, anche se non definitivo, dato che una parte considerevole del suo corpus poetico attende ancora una traduzione nella nostra lingua. In ogni caso si tratta di una raccolta ‘italiana’, nutrita di testi che appartengono a tutte le stagioni di un percorso letterario, ormai lungo e riconosciuto, e concepita per ricostruire le linee preminenti di una poetica che finora in italiano si è affidata al frammento.

L’incontro è stato promosso dall’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Roma (via dei Monti Parioli, 20) e dall’Associazione Fusibilia.

A fare gli onori di casa, l’ambasciatore S.E. Sig.ra Ana Hrustanovic, con Dejana Peruničić, addetto culturale dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Roma, e  Dona Amati, presidente di Fusibilia Associazione e responsabile della casa editrice FusibiliaLibri.

Presenti, insieme a Duška Vrhovac, il poeta Ennio Cavalli, prefatore del volume, i critici Giorgio Linguaglossa e Plinio Perilli, il curatore del volume Ugo Magnanti.

Ad arricchire l’incontro, per il rapporto fra poesia e pittura, l’opera “Don Chisciotte”, del pittoreEzio Farinelli, e la perfomance musicale sul testo di Duška Vrhovac del cantautore Amedeo Morrone.  

DUŠKA VRHOVAC, poeta, scrittrice, giornalista e traduttrice è nata nel 1947 a Banja Luka (Bagnaluca), nell’attuale Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina, e si è laureata in letterature comparate e teoria dell’opera letteraria presso la Facoltà di filologia di Belgrado, dove vive e lavora come scrittrice e giornalista indipendente, dopo aver lavorato per molti anni presso la Televisione di Belgrado (Radiotelevisione della Serbia). Con 20 libri di poesia pubblicati, alcuni dei quali tradotti in 20 lingue, è fra i più significativi autori contemporanei di Serbia. Presente in giornali, riviste letterarie, e antologie di valore assoluto, ha partecipato a numerosi incontri, festival e manifestazioni letterarie, in Serbia e all’estero. Membro, fra l’altro, dell’Associazione degli scrittori della Serbia, e dell’Associazione dei traduttori di letteratura della Serbia, è attuale vicepresidente per Europa del Movimento Poeti del Mondo. Ha ricevuto premi e riconoscimenti importanti per la poesia, tra cui: Majska nagrada za poeziju – Maggio premio per la poesia – 1966, Yugoslavia; Pesničko uspenije – Ascensione di Poesia – 2007, Serbia; Premio Gensini – Sezione Poesia 2011, Italia; Naji Naaman Premio alla carriera - 2015, Libano e il Distintivo aureo assegnato dal massimo Ente per la Cultura e l’Istruzione della Repubblica di Serbia.

(Novembre 2015)