IN ATTESA DELL’ESTATE
di Luigi Rezzuti
Il 21 giugno salutiamo definitivamente la primavera perché entriamo nella stagione estiva.
Immancabilmente, come ogni anno, già dalla metà di maggio, cominciamo a pensare ai mesi di luglio e agosto e a chiederci come saranno le previsioni meteo per l’estate 2013.
La domanda nasce spontanea anche perché l’estate si avvicina a grandi passi e ormai manca poco più di un mese all’inizio della stagione balneare in Italia. Come sarà l’estate? Sarà calda e torrida come quella del 2003? Sarà calda ma non troppo? Dopo il 15 agosto il tempo cambierà? Inizieranno le piogge autunnali e dovremo dare l’addio all’estate?.
La stagione estiva 2013 non sarà certamente come quella del 2003, dalle condizioni meteorologiche torride.
Quest’anno non dovrebbero esserci problemi a livello meteo, quindi dobbiamo attenderci un’estate nella norma su tutte le coste mediterranee, un’estate calda ma non caldissima.
Molti siti meteo già si divertono a fare previsioni ed ognuno scrive la sua, ma una cosa è certa, secondo antiche affermazioni del popolino, più la primavera è piovosa e maggiore è la possibilità che l’estate risulti normalmente calda.
Quest’anno la primavera è stata molto piovosa e, sulla base di queste previsioni popolari, dovremmo aspettarci una stagione dal caldo normale.
Uno studio condotto dalla N.A.S.A. prevede, invece, che quest’estate sarà una di quelle stagioni più calde degli ultimi dieci anni e il clima mondiale raggiungerà una media record.
Sempre secondo alcuni studiosi i mari si innalzeranno, ci saranno inondazioni e uragani perché aumenterà notevolmente la temperatura dell’acqua del mare.
Tra gli studi condotti dai meteorologici e la voce del popolino noi speriamo solo che gli scienziati si sbaglino.