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Campionato di calcio di serie A, Stagione 2017/2018

 

di Luigi Rezzuti

 

Quasi tutti sanno degli stipendi percepiti dai calciatori, ma in pochi sanno quanto guadagnano gli arbitri di serie A.

Con l’avvento dell’ex arbitro Pierpaolo Collina, che disegnò il “monte ingaggi”, utilizzando un sistema meritocratico, per ogni gara di serie A gli arbitri vengono pagati profumatamente.

Ma chi materialmente paga gli arbitri? I compensi alla classe arbitrale vengono elargiti dalla Fgc con gli sponsor e tra questi c’è la Fiat e la Iveco (divisione dei veicoli industriali dell’azienda della famiglia Agnelli).

Fin qui nulla di nuovo, eppure è curioso che il marchio Fiat sia presente anche nell’abbigliamento sportivo degli arbitri e nella fornitura esclusiva di auto e mezzi.

Ma non basta. Tra gli sponsor c’è anche il marchio storico Bassetti che fa parte del gruppo Zucchi e chi è il titolare di maggioranza? Gigi Buffon, portiere della Juve e della Nazionale Italiana.

E ancora: sulle maniche delle magliette degli arbitri troviamo la scritta “Eurovita” assicurazione della Je Fluwers e C. e a detenerne quasi l’80% è la famiglia Agnelli.

Certo, l’idea che “Io ti pago e tu non mi tocchi” viene spontanea, quindi il fischietto suona un po’ dove tira il vento (vedi Juventus).

Quest’anno il campionato di calcio di serie A è iniziato il 20 agosto 2017 ed è pieno di novità. Tra le più importanti, l’introduzione del VAR (una moviola vista da un arbitro al di sopra di ogni sospetto … che aiuterà l’arbitro in campo a non sbagliare nel convalidare o annullare un gol, assegnare o meno un calcio di rigore, decidere l’espulsione di un calciatore- In definitiva, a guidare un arbitro in campo è sempre un altro arbitro, sponsorizzato dalla famiglia Agnelli (leggi Juve).

Con l’inizio del campionato è tornata di attualità la domanda: “Chi vincerà il campionato? Ancora la Juventus della famiglia Agnelli, che sponsorizza, con fior di milioni, la Figc, il Coni e l’Aia?”.

Queste sono le illazioni dei maligni.

 

Intanto il 16 agosto, mentre la gente era al mare, iniziavano i preliminari della Champions League che vedeva il Napoli, vittorioso contro il Nizza sia all’andata che al ritorno in Francia, qualificarsi alla Champions League. Il 13 settembre, poi, il Napoli vola in Ucraina ad affrontare lo Shaktar che vinceva l’incontro per due reti ad una.

Il 20 agosto iniziava anche il campionato di serie A e il Napoli vinceva contro il Verona, l’Atlanta e il Bologna. Il 17 settembre giocava in casa contro il Benevento, neo promosso in serie A, trafiggendolo con sei reti a zero.

Dopo tre giorni il Napoli ha ancora vinto, questa volta in trasferta, contro la Lazio per 4 reti ad una e, dopo altri tre giorni, ha giocato a Ferrara contro la Spal, vincendo,  per tre reti ad una, la sesta partita consecutiva in campionato.

Poi il 26 settembre l’incontro con il Feynoord per la Champions League, vinto, ma con scarso impegno agonistico, dal Napoli con i tre tenori: Insigne, Mertens e Callejon e ancora il 1 ottobre a Napoli contro il Cagliari terminata per tre reti a zero.

Adesso il campionato di serie A si ferma per riprendere il 15 ottobre.

(Ottobre 2017)