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Il mercato calcistico del Napoli per gennaio

 

di Luigi Rezzuti

 


Il mercato calcistico di gennaio, chiamato anche mercato di riparazione,  si è aperto ufficialmente il primo gennaio, ma già le trattative erano iniziate, e si è chiuso il 31 gennaio, alle ore 23.

Questo mercato doveva decidere il destino del Napoli e Giuntoli stava lavorando da tempo per cercare di rendere straordinaria questa stagione.

Era inutile farsi troppe illusioni. Milik e Ghoulam torneranno quelli di prima, soltanto a partire dal prossimo mese di febbraio.

Il recupero in tempi brevi di questi due calciatori imponeva al Calcio Napoli di intervenire sul mercato invernale.

Il Napoli doveva essere in grado di farlo senza problemi, sia per la sua solida posizione finanziaria, sia perché in estate, tranne gli ingaggi di Ounas e Mario Rui, non ha mai messo mano al portafogli, mentre invece ha incassato abbastanza per le cessioni fatte e per la seconda  rata, proveniente dalla vendita di Higuain.


L’ideale sarebbe stato l’ingaggio di Vrsaljko. Il croato aveva  tutte le caratteristiche che servivano: una grande capacità di impostare l’azione, unita ad abilità nel difendersi  e alla duttilità, dote, questa, che gli consentiva di giocare sia a  destra che a sinistra.

Ma il Napoli non è riuscito a  convincere l’Atletico Madrid a privarsene. Comunque sono state tante le piste battute da Giuntoli. Si parlava dell’arrivo di Verdi del Bologna, che sarebbe piaciuto tanto anche a Sarri e sono stati  offerti 25 milioni da De Laurentiis. Il giocatore era molto interessante perché, oltre ad essere bravo, poteva coprire vari ruoli in attacco, ma, all’ultimo momento, ha rifiutato il passaggio al Napoli. Le alternativa potevano essere Gerard Deulofen e Alex Vidal del Barga, però anche queste  trattative naufragavano.

Intanto si concludeva l’arrivo del giovane Machach, un centrocampista del Tolosa, preso a parametro zero, e Carlos  Vinicius Morais, del Real Sport de Massanà, un attaccante di 22 anni.

Bloccati, per l’estate 2018, Ciciretti del Benevento, Inglese del Chievo. e Amir Younes  dell’Ajax, dopo il rifiuto di Verdi. Younes poteva arrivare a gennaio ma l’Ajax all’ultimo momento ha alzato le pretese, se ne riparlerà forse a giugno 2018.

In uscita si è  accasato Giaccherini al Chievo e Maksinovic, che con Sarri non riusciva a trovare posto in squadra, è stato ceduto in prestito allo Spartak Mosca.   

Infine, per quanto riguarda il futuro di Reina, sono tornati di moda alcuni nomi di portieri come Perin del Genoa, Geronimo Rullo del Real Sociedad, Rui Patricio dello Sporting CP. e Simon Mignolet del Lverpool

Comunque bisognava  attendere  la fine di gennaio per avere un quadro completo tra acquisti e cessioni in vista dell’Europa League e per lo scudetto. All’ultimo momento è stato trattato il calciatore Politano del Sassuolo, prima con un’offerta di 20 milioni  mentre il Sassuolo ne voleva 25.

Dati i tempi brevi e la precisa richiesta del Sassuolo, il Napoli,  pur di concludere l’affare, superava la richiesta e offriva 25 milioni più 5 di bonus e il prestito di Ounas,  una trattativa, considerato il tutto, di oltre 37 milioni.

Il Sassuolo ha tentennato fino all’ultimo momento portando il Calcio Napoli a superare i tempi massimi del mercato e tutto è svanito in una bolla di sapone.

Quindi, ancora una volta, il mercato di riparazione di gennaio si è concluso miseramente, nonostante ci fossero le possibilità economiche per eventuali acquisti.

(Febbraio 2018)