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LA JUVE VINCE LO SCUDETTO

 

di Luigi Rezzuti

 

Nel Campionato di calcio italiano non si può andare oltre il secondo posto perché prima di iniziare la stagione agonistica si sa già che lo vincerà  la Juventus.

Bene, bravi dieci e lode. Vergognatevi non avete vinto niente, lo scudetto, ancora una volta, ve lo hanno fatto vincere e fin quando gli arbitri vengono sponsorizzati dalla Juve non ci potrà mai essere un’altra squadra a poterlo vincere.

Anche questa stagione 2017-2019 calciopoli è continuata, vedi tutti gli errori arbitrali a favore della Juve.

Ultimi in termine di tempo lo scandaloso arbitraggio del sig. Orsato in Inter-Juve e ancora in Bologna –Juve dove l’arbitro riesce ad avere il coraggio… di assegnare un rigore sacrosante al Bologna ma dimentica di espellere per fallo da ultimo uomo il giocatore Juventino.

In questa stagione agonistica solo il bel gioco del Napoli ha contrastato il potere  della Juve ma contro la quale non bastava la bravura dei calciatori napoletani e la bravura  dell’allenatore Sarri.

Un poco alla volta la supremazia del “Potere” ha distrutto tutte le speranze del Napoli in favore della Juve.

Bravi, bene, dieci e lode. Vergognatevi tutti.

Non sono valse le interpellanze parlamentari, i ricorsi alla Procura della Repubblica, che il “Palazzo” ha vergognosamente ignorato.

Avete dimostrato che siete più forti e più potenti di tutti e di tutto.

Nel momento in cui la squadra del Napoli stava insediando lo scudetto alla Juve sono accaduti fatti a dir poco molto strani come espulsioni, ammonizioni ingiuste e quant’altro.

Guarda caso dopo la partita Napoli-Juve vinta dal Napoli con un gol di Kulibaly questi, nella successiva partita veniva espulso con cartellino rosso per un fallo che poteva essere solo di ammonizione.

Ingiustizia su ingiustizia, arroganza su arroganza tanto il calcio italiano è comandato dal potere forte della Juve che comanda nel “Palazzo”.

Bene, bravi, dieci e lode, ma non vi vergognate di vincere immeritatamente?.

Non vi vergognate perché vi siete venduti la coscienza morale e comprato tutto il resto.

Il Napoli avrebbe meritato lo scudetto ma ora è il momento di pensare al futuro.

Iniziamo a sfogliare la margherita e cominciamo con Sarri  che non ha ancora detto si o no alla permanenza a Napoli.

Certo Sarri in questi tre anni di permanenza sulla panchina del Napoli non ha vinto niente ma ha assicurato un divertimento, il godimento della grande bellezza  e poi con il suo gioco ha fatto valorizzare giocatori come Kulibaly, Mario Rui, Jorgigno, Zieliski, Mertens ed Insigne, solo per citarne alcuni.

Oltre alla permanenza a Napoli di Sarri bisogna decidere quali giocatori trattenere per la prossima stagione, quali vendere, quali dare in prestito e quali, cosa più importante acquistare per un salto di qualità, che vuol dire puntare allo scudetto.

Intanto a fine campionato andrà via il portiere Reina che passerà al Milan, quindi per prima cosa bisogna individuare il successore.

Le trattative vedono impegnato Giuntoli per l’acquisto di Rui Patricio, portiere del Lisbona e in alternativa Leno, portiere del Bayer  Leverkusen; Perin, portiere del Genoa e poi i giocatori: Inglese, attaccante del Chievo; Grimaldo, difensore del Benfica; Torreira, centrocampista della Sampdoria; Chiesa, attaccante della Fiorentina; Verde,centrocampista del Bologna e tanti altri ancora.

Insomma fino a fine luglio 2018 tutti i giorni la stampa sportiva riempirà pagine e pagine di trattative possibili e impossibili quindi per saperne di più bisogna attendere.

(Maggio 2018)