NEWS

Una favola cinese   di Alfredo Imperatore   Mao-Tse-Men, il “ciglio di Budda”, così parlò: < Il servo dei servi che, alzando lo sguardo alle nobili...
continua...
ANTONIO JULIANO SI E’ SPENTO ALL’ETA’ DI 80 ANNI   di Luigi Rezzuti   E’ scomparso dopo una lunga malattia, Antonio Juliano, una bandiera del calcio...
continua...
MOSTRA REZZUTI A MASSALUBRENSE       (Giugno 2021)
continua...
Alighiero Noschese. Un artista dimenticato   di Luigi Rezzuti   Alighiero Noschese è nato a Napoli, in via Palizzi, al Vomero, il 25 novembre del...
continua...
Il “Serraglio” del Vomero   di Antonio La Gala   A Napoli la parola “Serraglio” rievoca l’Albergo dei Poveri di piazza Carlo III perché, per un...
continua...
L’IDRAULICO   dI Luigi Rezzuti   L’idraulica per noi non ha misteri (semmai, forse, il contrario). Lavandino del bagno intasato, l’acqua ristagna o...
continua...
Credenze napoletane (1) Riti e superstizioni   di Alfredo Imperatore   Se c’è una credenza che accomuna tutte le persone, nei vari angoli della...
continua...
Miti napoletani di oggi.90 IL “RAGU’”   di Sergio Zazzera   Quello che piaceva a Eduardo «’o ffaceva sulo mammà»; a casa mia, una vecchia zia di...
continua...
Miti napoletani di oggi.94 Il “Patrimonio dell’Umanità” UNESCO   di Sergio Zazzera   L’ingegno e la fantasia dei napoletani sono universalmente noti:...
continua...
GENITORI IN BLUE JEANS   di Annamaria Riccio    “Genitori in Blue Jeans” fa tappa a Napoli: il progetto itinerante di Fondazione Carolina e TikTok per...
continua...

Miti napoletani contemporanei.65

“SUPER-NAPOLI”

 

di Sergio Zazzera

 

Qualche tempo fa ho parlato del “mito-Napoli”; come se non bastasse, ora il sindaco annuncia un suo progetto di “Super-Napoli”, articolato in tre delibere, concernenti, rispettivamente, una Napoli “città autonoma”, la cancellazione unilaterale del debito contratto dalle gestioni commissariali post-terremoto ed emergenza rifiuti e, infine, una moneta locale aggiuntiva all’euro.

Un’analisi corretta del progetto richiede che si cominci dalla previsione della “città autonoma”, concetto non chiaro, per come presentato dagli organi d’informazione, ma che non potrebb’essere immaginato in maniera efficace, se non come una proclamazione d’indipendenza, alla maniera della Catalogna, che farebbe impallidire perfino la Lega e che determinerebbe evidenti conseguenze analoghe a quelle prodotte da quell’episodio.

Ciò perché soltanto un’autonomia espressa in termini di sovranità statuale potrebbe consentire alla città una qualsivoglia forma di monetazione: ricordo che il mio Maestro, Antonio Guarino, soleva affermare che “soltanto lo Stato ha la prerogativa di battere moneta”.


Entrambe queste delibere, poi, costituirebbero, in maniera palese, la premessa per il rifiuto del riconoscimento del debito “altrui”. Senonché, nella specie non si sarebbe in presenza di quello che i Romani definivano constitutum debiti alieni, dal momento che nei confronti dello Stato e dei suoi organi, in quanto soggetti giuridici impersonali, opera il principio di continuità della loro azione, con la conseguenza che il debito rimane sempre “proprio” dell’ente, il quale, quindi, non può sottrarsi, in ogni caso, all’obbligo di risponderne.

Con il che, credo che rimanga sufficientemente dimostrato il mito (di onnipotenza, s’intende).

(Settembre 2018)

BilerChildrenLeg og SpilAutobranchen