UN GIORNO A CAPRI
di Luigi Rezzuti
Visitare Capri in un giorno è stato possibile in quanto la sua vicinanza a Napoli, Sorrento, Positano e Amalfi la rende perfetta per l’escursione di un giorno.
Capri è l’isola più popolata soprattutto durante il periodo estivo.
Per non trovare molta gente, siamo partiti durante la settimana, raggiungendo l’isola in aliscafo e, anche se non è la prima volta che sbarchiamo su questa isola, la sua magia è innegabile.
Non si può stare via da Capri più di un anno. Come si fa a non vedere la mitica piazzetta e i suoi colori? E poi, quando scendi dall’aliscafo, ti accorgi che il tuo cuore scoppia di gioia.
L’isola fu amata anche dalla famosa Rita Hayworth che, innumerevoli volte, ha passeggiato tra le sue stradine.
Nonostante le dimensioni possano sembrare ridotte, non è poi tanto piccola ed è divisa in due frazioni, Capri e Anacapri, che regalano panorami e strade incantevoli, fre limoni e fichi d’india.
Passeggiando a piedi per questo piccolo gioiello, vediamo una miriade di cartelli che invitano alla visita della Grotta Azzurra tramite tour organizzati.
La Grotta Azzurra è sicuramente una delle attrattive più ambite di Capri e, se la vacanza dura più di un giorno, è un’escursione che si può fare. Noi abbiamo noleggiato una barca per un paio d’ore e siamo andati a vedere la Grotta Bianca, la grotta dell’Amore e la grotta Verde.
La Piazzetta è il vero cuore di Capri e, nel corso del tempo, è diventata la parte glamour dell’isola.
Molto affollata durante il giorno, ma,quando cala la sera, assume un’atmosfera completamente diversa.
I turisti, in visita per un giorno, vanno via al calar del sole, quando l’ultimo traghetto lascia l’isola.
Ed è allora che i personaggi famosi cominciano a fare capolino ai tavoli dei bar della piazzetta.
Quando cala la sera Capri diventa ancora più magica, tranquilla, pacata e decisamente romantica.
Abbiamo lasciato la piazzetta per proseguire in via Camerelle che conduce al belvedere di Tragara. Da qui è stato possibile ammirare i faraglioni nella loro interezza: tre rocce, dalle altezze e dalle forme diverse, sulle cui cime si crede che un tempo venissero accesi dei fuochi di segnalazione.
Ci spostiamo, poi, nei meravigliosi Giardini di Augusto, terrazze a picco sul mare che ospitano una grande quantità di fiori ornamentali.
A due passi dai giardini troviamo via Krupp, la regina delle strade di Capri, che collega i giardini di Augusto con Marina Piccola, dove ci siamo fermati per il pranzo.
Dopo pranzo, dalla piazzetta di Anacapri, abbiamo preso la seggiovia che porta al Monte Solaro. Di qui la vista su Capri, sui Faraglioni e sulla penisola sorrentina toglie il fiato.
Prima di far ritorno a Napoli, siamo andati a fare shopping in via Camerelle, dove abbiamo comprato una bottiglina di profumo Carthusia, il famoso profumo di Capri.
(Giugno 2021)