CONSIGLI PER PREVENIRE L’INFLUENZA STAGIONALE
di Annamaria Riccio
L’influenza stagionale ha importanti conseguenze in primis sulle famiglie con figli a carico, oltre che sul sistema sanitario nazionale: le assenze scolastiche rappresentano un problema economico per i genitori italiani costretti a perdere giorni di lavoro per restare a casa con i bambini o a investire nel babysitting. In questo contesto la prevenzione risulta fondamentale, considerando anche le previsioni epidemiologiche che quest’anno indicano un aumento di casi.
Con l’arrivo dell’autunno e il calo delle temperature, torna puntualmente il tema dell’influenza stagionale, che ogni anno colpisce decine di milioni di persone in tutto il mondo, causando sintomi che vanno da un semplice malessere a complicazioni più gravi, soprattutto tra le categorie di persone più fragili. In particolare, quest’anno si prevede un impatto significativo non solo sulla salute, ma anche sulla vita quotidiana delle famiglie italiane. Secondo i dati diffusi da Assosalute, si stima che, solo in Italia, oltre 14 milioni di persone potrebbero essere colpite da virus respiratori e altre infezioni stagionali. Questo dato preoccupa particolarmente i 6 milioni di famiglie italiane con figli a carico, poiché, come si è appena detto, le assenze da scuola possono generare importanti problematiche economiche per i genitori. Quindi la prevenzione risulta cruciale non solo per ridurre la diffusione del virus e proteggere la propria salute, ma anche per limitare le possibili conseguenze sociali del dilagare del contagio. Come riportato dall’istituto di ricerca dell’Humanitas, l'influenza stagionale ha un decorso di 5-7 giorni che, per i bambini colpiti, si tramutano in assenze scolastiche e, per i genitori, in giorni di congedo dal lavoro o nel ricorso a servizi di babysitting, che comportano costi aggiuntivi non trascurabili.
In Italia si prevede, infatti, un inverno più impegnativo dal punto di vista influenzale rispetto all’anno scorso, anche perché, oltre ai virus influenzali, è attesa una intensa co-circolazione di molte altre e diverse specie virali, mai da sottovalutare,che possono sfociare in complicazioni a volte serie e tali da condurre all’ospedalizzazione. La prevenzione è, dunque, uno strumento fondamentale per mantenere il benessere. Adottare uno stile di vita sano, sostenere le proprie difese immunitarie e intervenire tempestivamente appena si presentano i primi sintomi, sono le tre regole fondamentali per proteggere la propria salute. A queste, se ne aggiungono altre più specifiche quali detergere spesso le mani, riparare bocca e naso quando si tossisce e starnutisce, non toccare occhi naso e bocca che sono vie d’accesso per il virus, evitare il fumo sia attivo che passivo, seguire un regime alimentare sano a base prevalentemente di prodotti vitaminici, rimanere a casa quando si manifestano i primi sintomi influenzali.
(Novembre 2024)