NEWS

Una dinastia di pittori: i Pratella   di Antonio La Gala     Nel mondo della pittura è frequente il caso in cui in una stessa famiglia si contano...
continua...
Un romanzo tragico. Filippo Cifariello   di Antonio La Gala   La vicenda artistica e umana dello scultore Filippo Cifariello sembra uscire da un...
continua...
LOTTA AL GIOCO PATOLOGICO AL VIA L’OSSERVATORIO REGIONALE IN CAMPANIA EGP-FIPE: “BENE COINVOLGERE GLI OPERATORI DELLA FILIERA NELL’ATTIVITÀ DI...
continua...
A Napoli nasce Foolers Village, il polo dell’innovazione per le nuove startup. Il progetto è firmato Università degli Studi di Napoli Federico II e...
continua...
Mattia Preti, arte e omicidi   di Antonio La Gala   Mattia Preti, uno dei maggiori pittori del Seicento napoletano e italiano, è noto ai vomeresi...
continua...
Era una mattina di “primavera”   di Mariacarla Rubinacci   La Terra quando arriva la stagione del risveglio dopo il letargo invernale, mi fa toc toc...
continua...
"FREEDOM"   Santa Lucia  San Gennaro in stato di riposo dopo il recente replay del miracolo di settembre sembra l’allenatore celeste che opera i...
continua...
TUTTA L’ITALIA TREMA   di Luigi Rezzuti   Tutta l’Italia trema, da Nord a Sud, dal Mar Tirreno all’Adriatico e non solo, anche in Turchia c’è stato un...
continua...
MERCATINI DI NATALE   di Luigi Rezzuti   Natale è ormai alle porte, è ora di lanciarci alla scoperta dei mercatini natalizi più belli e pittoreschi...
continua...
Miti napoletani di oggi.82 I LUOGHI COMUNI   di Sergio Zazzera   Male intendendo il significato della locuzione, nel cortile di un condominio, nei...
continua...

Parrocchia di Nostra Signora del Sacro Cuore

 

di Antonio La Gala

 

 

A metà di via Simone Martini, in una breve traversa cieca, in via Scala, fra i palazzi del “Parco Mele”, troviamo la parrocchia di Nostra Signora del Sacro Cuore, realizzata su un suolo donato nel 1955 alla diocesi, assieme ai soldi per realizzarla, dalla signorina Anna Maria Mele, proprietaria di una grande area nella zona.

La costruzione del tempio iniziò nel 1957, fu ultimata alla fine del 1961 e la chiesa fu aperta al culto all’inizio dell’anno successivo. È stata ristrutturata nel 2001. Le anime curate dalla parrocchia sono circa 25.000. Il primo parroco fu Antimo Sodano, a cui subentrò don Filippo Strofaldi dal 1985 al 1993, quando gli successe Michele Schiano.


La chiesa è a pianta rettangolare, presenta una navata centrale affiancata da sei arcate laterali per ognuno dei due lati. All’interno, le strutture semplici in cemento armato, la sobrietà decorativa dell’arredo sacro, le pareti disadorne e la particolarità cromatica della fioca illuminazione che viene dalle finestre, creano una raccolta atmosfera suggestiva. L’abside semicircolare è dominata dalla statua della Vergine tra due angeli. Negli altarini laterali vi sono alcune tele che raffigurano San Gennaro, il Sacro Cuore di Gesù, la Madonna di Pompei, Santa Rita, Sant’Antonio e San Ciro.

Le immagini che accompagnano questo articolo raffigurano l’interno e l’esterno della chiesa visti nel 2021.

(Dicembre 2023)

BilerChildrenLeg og SpilAutobranchen