AL TEATRO DIANA “LA BALLATA DELLE ACCIUGHE” DI DARIO
VERGASSOLA
Le vicende di cui si racconta nel libro di Vergassola hanno luogo nella periferia di La Spezia, al Bar Pavone, dove gli strani personaggi che lo frequentano “nulla hanno da invidiare al bar di Guerre Stellari”.
In questo microcosmo si riflettono tutti i pregi e i difetti dell'umanità. Una giostra di personaggi originali, buffi, a volte ridicoli, ma anche molto realisticamente vicini a ognuno di noi, con le loro paure, le loro piccole e grandi manie, i loro problemi quotidiani ed esistenziali, come Lucio e Albè, due cassintegrati che giocano la stessa partita a biliardo da anni, senza mai arrivare a una fine, senza nessun perdente o vincitore. Ci sono anche Giulianone, detto lo scienziato, che racconta di essere stato rapito dagli UFO, Gigi, il barista, detto anche Gikipidia perché saccente. Il racconto ruota intorno al viaggio di Gino, il protagonista, figura classica dello statale, sposato con una moglie e due figli, un viaggio che lo conduce da La Spezia fino in America, senza che egli si allontani mai troppo dal bar in cui gli amici seguono e commentano le sue rocambolesche avventure.
Il protagonista, in cui Vergassola si rispecchia, in bilico tra il presente e il passato, si fa trascinare dai ricordi, alla ricerca dei frammenti di un'infanzia, ormai lontana, su cui si può solo ironizzare.
Ingresso gratuito.
(Gennaio 2015)