Il CAM, il museo anticamorra, dedica una sala a Roberto Saviano
a cura di Antonio Manfredi
Nei giorni scorsi, si è svolta, presso il CAM, la cerimonia per intitolare a Roberto Saviano una sala del Museo di Casoria. Alla presenza dello scrittore è stata presentata la selezione, a cura di Antonio Manfredi, di opere di artisti napoletani, sul tema della Camorra.
In occasione della cerimonia è stato assegnato a Roberto Saviano il Premio CAM-ON, realizzato da Luciano Campitelli. Alla sua prima edizione, il premio è stato istituito dal museo CAM, sotto l’egida del Comune di Casoria, quale riconoscimento a personalità, la cui attività si sia distinta per il valore sociale, civile o artistico.
Gli artisti le cui opere sono state esposte nella “Sala permanente Roberto Saviano” sono: Lello Lopez, Sergio Fermariello, Luciano Ferrara, Giuseppe Di Guida, Sebastiano Deva, Giorgio Scotti, Monica Biancardi, Giuseppe De Marco, Walter Picardi, Mario La Porta, Michele Attianese, Fulvio Di Napoli, Oreste Pipolo.
Durante la serata si sono svolte la performance di Laura Niola “La consegna” e la performance musicale di Stella Manfredi “In memoria di Gelsomina Verde”.
In allestimento, nella Sala Saviano, anche l’opera di Antonio Manfredi , presentata alla 54 Biennale di Venezia, dal titolo “May be. They could live here. International warrant_Work in regress 2011.
(Dicembre 2016)